Discussione:
Priming con malto
(troppo vecchio per rispondere)
Dr.Gonzo
2009-09-07 10:16:23 UTC
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Salve a tutti, sarei interessato alla produzione di una birra Lager e volevo
chiarire alcuni dubbi riguardo alla sostituzione del malto allo zucchero in
detta procedura per cui chiedo la consulenza di chiunque possa rispondermi;

innanzi tutto se per il priming si utilizza una parte di mosto (10%)
prelevato prima dell'inoculo del lievito e conservato in frigorifero non si
formano poi dei depositi in bottiglia? Lo chiedo perchè pensavo di fare la
lagerizzazione nel fermentatore prorpio per evitare questo inconveniente,

se invece si utilizza dell'estratto di malto in polvere, è consigliabile
fare uno starter con una nuova busta di lievito prima di aggiungerlo alla
birra da imbottigliare oppure è sufficiente dopo l'imbottigliamento
mantenere le bottiglie ad una temperatura di 10-15 ° per riattivare il
lievito usato per la fermentazione?


grazie a chiunque voglia rispondermi.
cerevisia
2009-09-07 12:25:49 UTC
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Post by Dr.Gonzo
Salve a tutti, sarei interessato alla produzione di una birra Lager e volevo
chiarire alcuni dubbi riguardo alla sostituzione del malto allo zucchero in
detta procedura per cui chiedo la consulenza di chiunque possa rispondermi;
innanzi tutto se per il priming si utilizza una parte di mosto (10%)
prelevato prima dell'inoculo del lievito e conservato in frigorifero non si
formano poi dei depositi in bottiglia? Lo chiedo perchè pensavo di fare la
lagerizzazione nel fermentatore prorpio per evitare questo inconveniente,
se invece si utilizza dell'estratto di malto in polvere, è consigliabile
fare uno starter con una nuova busta di lievito prima di aggiungerlo alla
birra da imbottigliare oppure è sufficiente dopo l'imbottigliamento
mantenere le bottiglie ad una temperatura di 10-15 ° per riattivare il
lievito usato per la fermentazione?
grazie a chiunque voglia rispondermi.
Nella produzione di una Lager il priming non è previsto, anche se non
sapendo arrestare la fermentazione (spunding) è meglio fare il krausening
(aggiuta del mosto precedemente conservato) piuttosto che il priming
(aggiunta di zucchero), perché più simile alla procedura dedicata alle
Lager, senza aggiungere lievito che creerebbe un predominante dello
stesso. Quella che chiami lagherizzazione nel fermentatore in realtà è la
precipitazione, che sicuramente aiuta ad ottenere una birra più pulità,
cioè con meno fondi. Tutto questo se utilizzi il lievito adatto. CIAO.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Dr.Gonzo
2009-09-07 13:01:27 UTC
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Post by cerevisia
Post by Dr.Gonzo
Salve a tutti, sarei interessato alla produzione di una birra Lager e volevo
chiarire alcuni dubbi riguardo alla sostituzione del malto allo zucchero in
detta procedura per cui chiedo la consulenza di chiunque possa rispondermi;
innanzi tutto se per il priming si utilizza una parte di mosto (10%)
prelevato prima dell'inoculo del lievito e conservato in frigorifero non si
formano poi dei depositi in bottiglia? Lo chiedo perchè pensavo di fare la
lagerizzazione nel fermentatore prorpio per evitare questo inconveniente,
se invece si utilizza dell'estratto di malto in polvere, è consigliabile
fare uno starter con una nuova busta di lievito prima di aggiungerlo alla
birra da imbottigliare oppure è sufficiente dopo l'imbottigliamento
mantenere le bottiglie ad una temperatura di 10-15 ° per riattivare il
lievito usato per la fermentazione?
grazie a chiunque voglia rispondermi.
Nella produzione di una Lager il priming non è previsto, anche se non
sapendo arrestare la fermentazione (spunding) è meglio fare il krausening
(aggiuta del mosto precedemente conservato) piuttosto che il priming
(aggiunta di zucchero), perché più simile alla procedura dedicata alle
Lager, senza aggiungere lievito che creerebbe un predominante dello
stesso. Quella che chiami lagherizzazione nel fermentatore in realtà è la
precipitazione, che sicuramente aiuta ad ottenere una birra più pulità,
cioè con meno fondi. Tutto questo se utilizzi il lievito adatto. CIAO.
Quindi suggerisci di non aggiungere nulla ma semplicemente, una volta
terminata la fermentazione, separare la birra dai fondi ed imbottigliare?
cerevisia
2009-09-07 22:42:27 UTC
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Post by Dr.Gonzo
Post by cerevisia
Post by Dr.Gonzo
Salve a tutti, sarei interessato alla produzione di una birra Lager e volevo
chiarire alcuni dubbi riguardo alla sostituzione del malto allo zucchero in
detta procedura per cui chiedo la consulenza di chiunque possa rispondermi;
innanzi tutto se per il priming si utilizza una parte di mosto (10%)
prelevato prima dell'inoculo del lievito e conservato in frigorifero non si
formano poi dei depositi in bottiglia? Lo chiedo perchè pensavo di fare la
lagerizzazione nel fermentatore prorpio per evitare questo inconveniente,
se invece si utilizza dell'estratto di malto in polvere, è consigliabile
fare uno starter con una nuova busta di lievito prima di aggiungerlo alla
birra da imbottigliare oppure è sufficiente dopo l'imbottigliamento
mantenere le bottiglie ad una temperatura di 10-15 ° per riattivare il
lievito usato per la fermentazione?
grazie a chiunque voglia rispondermi.
Nella produzione di una Lager il priming non è previsto, anche se non
sapendo arrestare la fermentazione (spunding) è meglio fare il krausening
(aggiuta del mosto precedemente conservato) piuttosto che il priming
(aggiunta di zucchero), perché più simile alla procedura dedicata alle
Lager, senza aggiungere lievito che creerebbe un predominante dello
stesso. Quella che chiami lagherizzazione nel fermentatore in realtà è la
precipitazione, che sicuramente aiuta ad ottenere una birra più pulità,
cioè con meno fondi. Tutto questo se utilizzi il lievito adatto. CIAO.
Quindi suggerisci di non aggiungere nulla ma semplicemente, una volta
terminata la fermentazione, separare la birra dai fondi ed imbottigliare?
No lo spunding consiste nell'arrestare la fermentazione lasciando circa
1/3 di zuccheri residui, che il lievito utilizzerà per la maturazione e
conseguentemente la carbonicazione (gasatura).

In pratuca si utilizzano gli zuccheri residui in luogo di quelli aggiunti
(PRIMING). Cosi la fermentazione dura meno, il lievito conserva maggiore
vitalità, si riduce la presenza di cellule morte nel lievito, non è
necessaria una settimana per la saturazione, che invece avviene in
maturazione.

Ne gaudagna il gusto ed il perlage. Una Lagher andrebbe fatta così, ma se
sei alle prime armi può optare per il krausening o al limite il priming.

Sempre ammesso di utilizzare il lievito adatto e di disporre delle
temperature giuste.

Per la precipitazione tramite shock termico se fatta alla giusta
temperatura, bastano 24 ore. Non ha senso lasciare il fermentatore per
giorni o settimane a 0°C.

Il lievito a quella temperatura rimane in stato di ibernazione e non
produce assolutamente nulla e senza la formazione di CO2 si rischia
l'ossidazione, oltre al fatto che il lievito potrebbe anche non
riprendersi. CIAO.
--
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Davide Bertinotti
2009-09-08 06:48:34 UTC
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Post by cerevisia
No lo spunding consiste nell'arrestare la fermentazione lasciando circa
1/3 di zuccheri residui, che il lievito utilizzerà per la maturazione e
conseguentemente la carbonicazione (gasatura).
ti ho già pregato in altre sedi di EVITARE di dare una informazione cosi
incompleta che potrebbe causare esplosioni di bottiglie per chi non
intende bene la tecnica o non ha attrezzatura adatta.
La formula dello spunding è

L’imbottigliamento dovrà avvenire quando la densità misurata
sia superiore alla FG prevista di un valore DELTA , eguale a
Delta = 1,87*VolCO2

ossia in media 3/4 punti OG sopra quella finale NON 10-12 punti come dici tu
Post by cerevisia
Il lievito a quella temperatura rimane in stato di ibernazione e non
produce assolutamente nulla e senza la formazione di CO2 si rischia
l'ossidazione,
daje...

Brewing Science and practice (testo universitario USA)
Dennis E. Briggs, Chris A. Boulton, Peter A. Brookes and Roger Stevens
There are many variations on this technique which would still be regarded as
traditional. Indeed the times can be much longer (Miedaner, 1978) with
storage times at -1C (30 F) being up to six weeks.

googolando per lagerung e bier

http://www.heimbrau.de/lagerung.html
Die Hauptgärung
untergäriger Biere erfolgt klassischerweise im Lagerkeller bei
Temperaturen um 0 Grad in druckstabilen Tanks.

http://www.lebensmittelwissen.de/technologie/bier/gaerung-lagerung.php
Das Bier wird anschließend bei Temperaturen zwischen +3°C bis –2°C
gelagert, wobei die Lagerdauer vom Biertyp abhängt (4-12 Wochen).

http://www.zoetler.de/index.php?plink=brauenwie&l=1&fs=&fs=
Gärung wird das nun entstandene Jungbier in den Lagerkeller in spezielle
Lagertanks überführt, wo es in einer 4-6 wöchigen Reifezeit bei 0 - 3°C
den vorgesehenen Kohlensäuregehalt,





--
davide bertinotti

********************************************
www.bertinotti.org
www.microbirrifici.org
www.movimentobirra.it
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cerevisia
2009-09-08 08:20:54 UTC
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Post by Davide Bertinotti
Post by cerevisia
No lo spunding consiste nell'arrestare la fermentazione lasciando circa
1/3 di zuccheri residui, che il lievito utilizzerà per la maturazione e
conseguentemente la carbonicazione (gasatura).
ti ho già pregato in altre sedi di EVITARE di dare una informazione cosi
incompleta che potrebbe causare esplosioni di bottiglie per chi non
intende bene la tecnica o non ha attrezzatura adatta.
La formula dello spunding è
L’imbottigliamento dovrà avvenire quando la densità misurata
sia superiore alla FG prevista di un valore DELTA , eguale a
Delta = 1,87*VolCO2
ossia in media 3/4 punti OG sopra quella finale NON 10-12 punti come dici tu
Post by cerevisia
Il lievito a quella temperatura rimane in stato di ibernazione e non
produce assolutamente nulla e senza la formazione di CO2 si rischia
l'ossidazione,
daje...
Brewing Science and practice (testo universitario USA)
Dennis E. Briggs, Chris A. Boulton, Peter A. Brookes and Roger Stevens
There are many variations on this technique which would still be regarded as
traditional. Indeed the times can be much longer (Miedaner, 1978) with
storage times at -1C (30 F) being up to six weeks.
googolando per lagerung e bier
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Die Hauptgärung
untergäriger Biere erfolgt klassischerweise im Lagerkeller bei
Temperaturen um 0 Grad in druckstabilen Tanks.
http://www.lebensmittelwissen.de/technologie/bier/gaerung-lagerung.php
Das Bier wird anschließend bei Temperaturen zwischen +3°C bis –2°C
gelagert, wobei die Lagerdauer vom Biertyp abhängt (4-12 Wochen).
http://www.zoetler.de/index.php?plink=brauenwie&l=1&fs=&fs=
Gärung wird das nun entstandene Jungbier in den Lagerkeller in spezielle
Lagertanks überführt, wo es in einer 4-6 wöchigen Reifezeit bei 0 - 3°C
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davide bertinotti
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Se la tua scuola è internet la mia sono i mastri birrai con i quali lavoro
è inutile citare siti, quando non si hanno esperienze dirette e
professionali in merito. I stesso ho sconsigliato la tecnica e per questo
non l'ho descritta a dovere. Per evitare esplosioni, come per altro
capitano a chi sbaglia il priming e basta leggere sui forum per contare
quanti sono, basta usare bottiglie in PET. Le formule in campo
microbiologico lasciano il posto che trovano, ma questo è un'altro
discorso. CIAO.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Davide Bertinotti
2009-09-08 08:52:12 UTC
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Post by cerevisia
Se la tua scuola è internet la mia sono i mastri birrai con i quali lavoro
è inutile citare siti, quando non si hanno esperienze dirette e
professionali in merito.
non voglio fare il banfone, ma ho visitato più birrifici io in giro per
il mondo di quanti clienti tu possa avere.
Lo sai il vero problema dove sta? Che per te il mondo birraro comincia a
Ostrov e finisce a Sokolov. [guardati la cartina della Cecoslovacchia,
mi sa che hai ancora quella...] Quando riuscirai a levarti i paraocchi
e guardarti in giro scoprendo che esistono altre realtà oltre al tuo
cortile, allora si riuscirà a discutere in modo proficuo.
E qui chiudo.


--
davide bertinotti

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cerevisia
2009-09-08 09:07:15 UTC
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Post by Davide Bertinotti
Post by cerevisia
Se la tua scuola è internet la mia sono i mastri birrai con i quali lavoro
è inutile citare siti, quando non si hanno esperienze dirette e
professionali in merito.
non voglio fare il banfone, ma ho visitato più birrifici io in giro per
il mondo di quanti clienti tu possa avere.
Lo sai il vero problema dove sta? Che per te il mondo birraro comincia a
Ostrov e finisce a Sokolov. [guardati la cartina della Cecoslovacchia,
mi sa che hai ancora quella...] Quando riuscirai a levarti i paraocchi
e guardarti in giro scoprendo che esistono altre realtà oltre al tuo
cortile, allora si riuscirà a discutere in modo proficuo.
E qui chiudo.
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davide bertinotti
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Oops ho scritto lo stesso messaggio due volte, mi si era finita la
batteria del portatile.

Se tu riduci tutte le birre a delle Ale, perché secondo i tuoi
insegnamenti profusi sulla famosa guida, le Pils e le Lager si fanno con
il priming, sei tu quello limitato con il paraocchi.

Se dico che una Lager richiede una tecnica diversa da una Ale non dico
mica niente di strano. Qui stavamo parlando del modo di produrre una Lager
non del mio cortile e non della Rep. Ceca.

Per fare una Lager da che mondo e mondo si arresta la fermentazione ed il
priming non è previsto, cosa invece normale per una Ale. Sei sicuro che
quello limitato sia io..............

Discutere in modo proficuo comporterebbe da parte tua argomentazioni
scientifiche e non l'accusarmi di non sapere che la Cecoslovacchia a
lasciato il posto alla Rep. Ceca ed alla Slovacchia. Parlavamo di birra
non di geografia. CIAO.
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Rosalba e Massimo
2009-09-10 22:36:50 UTC
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Post by cerevisia
Se la tua scuola è internet la mia sono i mastri birrai con i quali lavoro
è inutile citare siti, quando non si hanno esperienze dirette e
professionali in merito. I stesso ho sconsigliato la tecnica e per questo
non l'ho descritta a dovere. Per evitare esplosioni, come per altro
capitano a chi sbaglia il priming e basta leggere sui forum per contare
quanti sono, basta usare bottiglie in PET. Le formule in campo
microbiologico lasciano il posto che trovano, ma questo è un'altro
discorso. CIAO.
Buffo pero' che quando poi ti si danno riferimenti a testi anche
professionali, alla fine perdono importanza... e non e' che si possa
liquidare tutto come "roba letta su internet", abbiamo citato anche
libri (professionali), articoli e studi... poi e' vero che conta
l'esperienza del birraio, ma guarda che birrai PRO ne conosciamo anche
noi (senza contare che ce ne sono anche fra chi frequenta il NG)...
vabbe'.

Anche il discorso sulle formule: OK sappiamo bene che la birra non si
riduce a formule, che il processo di produzione puo' aver
caratteristiche poco predicibili e inquadrabili, ma proprio per questo
quelle poche formule e' meglio che siano precise, no?, almeno quelle...
mi sembra piu' "professionale" :-) Che poi, anche tu parlando di "due
terzi della fermentazione" alla fin fine ci stai fornendo una formula...

Ok a parte queste considerazioni veniamo al punto. Ho l'impressione che
- in mezzo a tante altre considerazioni - ci possa essere anche un
equivoco. Tu dici "quando la fermentazione e' giunta a due terzi", cosa
si intende? Faccio un esempio, una birra di 12 Plato lasciata fermentare
completamente finirebbe (poniamo un caso abbastznza tipico) a 3 Plato,
quindi in tutto "vengono fermentati" 9 plato. Due terzi di 9 plato sono
6 plato, quindi ci si fermerebbe arrivati a 12-6 = 6 Plato?
Oppure intendi quando si arriva a due terzi di di 12 Plato, ovvero a 4
Plato (detto piu' propriamente, quando l'attenuazione apparente
raggiunge il 66%)?
Nel primo caso non ci siamo (esplosioni garantite!)
Nel secondo caso, va un po' meglio, facendo un calcoletto veloce:
tenendo conto dell'attenuazione apparente 1 Plato significa in realta'
0,8P cioe 8 gr per litro (circa), quindi 2 Volumi, ma dopo aver
fermentato (poniamo) a 8-10C la birra contiene circa 1,2 volumi, e 3,2
volumi e' una carbonazione alta ma non esplosiva.

In ogni caso non mi sembra logico ragionare in termini di attenuazione
apparente, perche' la carbonazione nello spunding dipende da quanti
zuccheri residui ci sono da fermentare prima che la birra raggiunga il
suo limite, indipendentemente dalla gradaz originale, ad esempio anche
per una doppelbock da 18 plato ci si deve fermare esattamente gli stessi
TOT Plato prima di raggiungere il limite teorico.
Meglio quindi usare la semplicissima formula gia' proposta da Davide
(che abbiamo ricavato insieme).

Delta = 1,87*VolCO2

dove FG+Delta e' il valore di densita' a cui si deve imbottigliare

Ad esempio volendo aggiungere 1,5 volumi (ai circa 1,2 gia' presenti) si
imbottiglia a circa 2,8 punti di OG sopra la FG prevista (circa 0.7
Plato sopra il livello finale).

A tutto questo bisogna ribadire le considerazioni gia' fatte circa la
necessita' evidente non solo di poter misurare con precisione la
densita' attuale della birra, ma anche di predire esattamente quella
finale. Il secondo problema mi sembra maggiore, non lo e' per una
birreria che ripete in continuazione la stessa collaudatissima ricetta,
puo'esserlo per un HB che magari e' anche
preparato/scrupoloso/attrezzato quanto vuoi, ma che magari cambia spesso
ricetta di birra.
(aggiungendo poi il fatto che una birreria che invece di imbottigliare
serve la birra dai maturatori puo controllare meglio la pressione; un HB
puo' usare bottiglie di plastica ecc ecc ma di questo si e' gia'
discusso).

Per quanto sopra mi sento di sconsigliare, a ragion veduta e su solide
basi lo spunding per un HB che produca ale, e/o che non sia ben
attrezzato e/o che non stia facendo una collaudata ricetta.
Per un HB ben attrezzato che faccia una ricetta collaudata ad es di una
leger tradizionale.. beh anche in qs caso *personalmente* non lo farei,
ma se per sue ragioni un HB vuole sperimentare non lo scoraggio - ma
che sia fatto con tutte le coniderazioni sopra esposte, formule e
procedure precise e relative cautele

ciao
max
--
www.maxbeer.org |Homebrewing/Microbirrerie/Beer Database/Etichette
Rispondete a: rosamax (presso) fastwebnet.it
Il nuovo libro sulla birra, by Davide & Max:
La tua birra fatta in casa - www.latuabirra.com
cerevisia
2009-09-11 06:13:03 UTC
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Post by Rosalba e Massimo
Post by cerevisia
Se la tua scuola è internet la mia sono i mastri birrai con i quali lavoro
è inutile citare siti, quando non si hanno esperienze dirette e
professionali in merito. I stesso ho sconsigliato la tecnica e per questo
non l'ho descritta a dovere. Per evitare esplosioni, come per altro
capitano a chi sbaglia il priming e basta leggere sui forum per contare
quanti sono, basta usare bottiglie in PET. Le formule in campo
microbiologico lasciano il posto che trovano, ma questo è un'altro
discorso. CIAO.
Buffo pero' che quando poi ti si danno riferimenti a testi anche
professionali, alla fine perdono importanza... e non e' che si possa
liquidare tutto come "roba letta su internet", abbiamo citato anche
libri (professionali), articoli e studi... poi e' vero che conta
l'esperienza del birraio, ma guarda che birrai PRO ne conosciamo anche
noi (senza contare che ce ne sono anche fra chi frequenta il NG)...
vabbe'.
Anche il discorso sulle formule: OK sappiamo bene che la birra non si
riduce a formule, che il processo di produzione puo' aver
caratteristiche poco predicibili e inquadrabili, ma proprio per questo
quelle poche formule e' meglio che siano precise, no?, almeno quelle...
mi sembra piu' "professionale" :-) Che poi, anche tu parlando di "due
terzi della fermentazione" alla fin fine ci stai fornendo una formula...
Ok a parte queste considerazioni veniamo al punto. Ho l'impressione che
- in mezzo a tante altre considerazioni - ci possa essere anche un
equivoco. Tu dici "quando la fermentazione e' giunta a due terzi", cosa
si intende? Faccio un esempio, una birra di 12 Plato lasciata fermentare
completamente finirebbe (poniamo un caso abbastznza tipico) a 3 Plato,
quindi in tutto "vengono fermentati" 9 plato. Due terzi di 9 plato sono
6 plato, quindi ci si fermerebbe arrivati a 12-6 = 6 Plato?
Oppure intendi quando si arriva a due terzi di di 12 Plato, ovvero a 4
Plato (detto piu' propriamente, quando l'attenuazione apparente
raggiunge il 66%)?
Nel primo caso non ci siamo (esplosioni garantite!)
tenendo conto dell'attenuazione apparente 1 Plato significa in realta'
0,8P cioe 8 gr per litro (circa), quindi 2 Volumi, ma dopo aver
fermentato (poniamo) a 8-10C la birra contiene circa 1,2 volumi, e 3,2
volumi e' una carbonazione alta ma non esplosiva.
In ogni caso non mi sembra logico ragionare in termini di attenuazione
apparente, perche' la carbonazione nello spunding dipende da quanti
zuccheri residui ci sono da fermentare prima che la birra raggiunga il
suo limite, indipendentemente dalla gradaz originale, ad esempio anche
per una doppelbock da 18 plato ci si deve fermare esattamente gli stessi
TOT Plato prima di raggiungere il limite teorico.
Meglio quindi usare la semplicissima formula gia' proposta da Davide
(che abbiamo ricavato insieme).
Delta = 1,87*VolCO2
dove FG+Delta e' il valore di densita' a cui si deve imbottigliare
Ad esempio volendo aggiungere 1,5 volumi (ai circa 1,2 gia' presenti) si
imbottiglia a circa 2,8 punti di OG sopra la FG prevista (circa 0.7
Plato sopra il livello finale).
A tutto questo bisogna ribadire le considerazioni gia' fatte circa la
necessita' evidente non solo di poter misurare con precisione la
densita' attuale della birra, ma anche di predire esattamente quella
finale. Il secondo problema mi sembra maggiore, non lo e' per una
birreria che ripete in continuazione la stessa collaudatissima ricetta,
puo'esserlo per un HB che magari e' anche
preparato/scrupoloso/attrezzato quanto vuoi, ma che magari cambia spesso
ricetta di birra.
(aggiungendo poi il fatto che una birreria che invece di imbottigliare
serve la birra dai maturatori puo controllare meglio la pressione; un HB
puo' usare bottiglie di plastica ecc ecc ma di questo si e' gia'
discusso).
Per quanto sopra mi sento di sconsigliare, a ragion veduta e su solide
basi lo spunding per un HB che produca ale, e/o che non sia ben
attrezzato e/o che non stia facendo una collaudata ricetta.
Per un HB ben attrezzato che faccia una ricetta collaudata ad es di una
leger tradizionale.. beh anche in qs caso *personalmente* non lo farei,
ma se per sue ragioni un HB vuole sperimentare non lo scoraggio - ma
che sia fatto con tutte le coniderazioni sopra esposte, formule e
procedure precise e relative cautele
ciao
max
Intenevo a 2/3 dal °P di partenza, quindi la seconda ipotesi. Per quanto
riguarda il resto cononcordo.
E' chiaro che bisogna essere attrezzati (saccarometro) e capaci, come per
tutto il resto, ma visto che ci sono HB che maltano senza per altro avere
le competenze necessarie, altri che coltivano il luppolo, senza
considerare che spostato dalla zona d'origine, il risultato è stravolto,
altri ancora che tentano recuperi di lievito senza preoccuparsi di
eliminare le inevitabili cellule morte, mi sembra che eseguire questa
tecnica che è poi la normale procedura per le basse, non sia così al di
fuori della portata casalinga.
Ripeto io l'ho sempre fatto quando le mie conoscenze erano inferiori alla
maggior parte degli HB, senza nessun problema.
Il vantaggio di tale tecnica è il rispetto della procedura per le birre
che la prevedono e conseguentemente un risutato migliore in termini di
gusto e perlage. CIAO.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
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Allanon
2009-09-11 10:41:09 UTC
Permalink
Spendo i miei pochi cent sullo spunding.
Premesso che, non me ne voglia Cerevisia, la formula dei 2/3 della
densità iniziale é quantomeno approssimativa se non sbagliata (ad es.
domani faccio uno stile belga con OG stimata 1080, lievito Wyeast 1388
Belgian Strong (attenua oltre il 75%) mi sa che é come imbottigliare
un candelotto di dinamite).
Conosco un HB che usa lo spunding e, devo dire, con ottimi risultati.
Ha circa 55 anni e sono DECENNI che produce SOLO LAGER CHIARE: malto
pilsner e luppolo tetnanger o saaz, Fermentis S23 fermentate a 13° C
(frigo modificato).
In 5 anni che produco All Grain penso che non mi sia mai capitato di
stimare la FG con meno di 3/4 punti di differenza dall'effettivo.
L'unica volta che ho tentato lo spunding ho ottenuto una birra
piuttosto sgasata e il gusto era lo stesso della stessa birra
imbottigliata con priming (zucchero) circa 1 settimana dopo.
Il mio personale consiglio a tutti i neofiti (dei quali mi sento di
far parte) é: fate il priming e usate lo zucchero, le seghe mentali
facciamocele su altri problemi (ad iniziare dall'igene e dalle
ricette)!

Ciao

Allanon
Davide Bertinotti
2009-09-11 12:10:44 UTC
Permalink
Post by Allanon
le seghe mentali
facciamocele su altri problemi (ad iniziare dall'igene e dalle
ricette)!
42 minuti di applausi!! [cit.]


--
davide bertinotti

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www.bertinotti.org
www.microbirrifici.org
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velleitario
2009-09-11 12:49:07 UTC
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Post by Davide Bertinotti
Post by Allanon
le seghe mentali
facciamocele su altri problemi (ad iniziare dall'igene e dalle
ricette)!
42 minuti di applausi!! [cit.]
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davide bertinotti
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era: "92 minuti di applausi!"
:D

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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Davide Bertinotti
2009-09-11 13:06:50 UTC
Permalink
Post by velleitario
era: "92 minuti di applausi!"
:D

min 0:55

vero...! allora ho sempre capito male (c'erano gli appplusi in
sottofondo...)


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davide bertinotti

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cerevisia
2009-09-12 00:21:09 UTC
Permalink
Post by Davide Bertinotti
Post by velleitario
era: "92 minuti di applausi!"
:D
http://youtu.be/S_TbEufLqow
min 0:55
vero...! allora ho sempre capito male (c'erano gli appplusi in
sottofondo...)
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davide bertinotti
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Le Lagher e le Pils i mastri birrai le fanno così visto e fatto insieme a
loro qualche centinaio di volte, sia in micro che in fabbrica. Per fare un
esempio che qualcuno può aver testato, al birrificio LastOut di Brigano
Gera D'Adda (BG) le Pils era così fatte (da mastro birraio) poi voi fate
quello che vi pare. . Però se me lo chiedono io la spiego come l'ho
imparata e come l'ho sempre fatta, se i vostri risultati sono stati
deludenti si vede che qualcosa mancava............clap, clap. CIAO.
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Davide Bertinotti
2009-09-14 06:51:57 UTC
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Post by cerevisia
Per fare un
esempio che qualcuno può aver testato, al birrificio LastOut di Brigano
Gera D'Adda (BG) le Pils era così fatte (da mastro birraio) poi voi fate
quello che vi pare. . Però se me lo chiedono io la spiego come l'ho
imparata e come l'ho sempre fatta, se i vostri risultati sono stati
deludenti si vede che qualcosa mancava............clap, clap. CIAO.
http://www.ratebeer.com/beer/bastardu-bionda/33612/
http://beeradvocate.com/beer/profile/5638/12182

deludenti?



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davide bertinotti

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cerevisia
2009-09-14 08:12:05 UTC
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Post by Davide Bertinotti
Post by cerevisia
Per fare un
esempio che qualcuno può aver testato, al birrificio LastOut di Brigano
Gera D'Adda (BG) le Pils era così fatte (da mastro birraio) poi voi fate
quello che vi pare. . Però se me lo chiedono io la spiego come l'ho
imparata e come l'ho sempre fatta, se i vostri risultati sono stati
deludenti si vede che qualcosa mancava............clap, clap. CIAO.
http://www.ratebeer.com/beer/bastardu-bionda/33612/
http://beeradvocate.com/beer/profile/5638/12182
deludenti?
--
davide bertinotti
Mi riferivo a quanto scritto da Allanon. Stano notare il giudizio positivo
di ratebeer, ma peccato che è fatta con estratto, come se per fare la
birra non di dovesse eseguire la fase di estrazione (ammostamento). Quando
si dice il pregiudizio e la scarsa comprensione dei processi. CIAO.
Post by Davide Bertinotti
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Davide Bertinotti
2009-09-14 08:42:35 UTC
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Post by cerevisia
Mi riferivo a quanto scritto da Allanon. Stano notare il giudizio positivo
di ratebeer, ma peccato che è fatta con estratto, come se per fare la
birra non di dovesse eseguire la fase di estrazione (ammostamento). Quando
si dice il pregiudizio e la scarsa comprensione dei processi. CIAO.
non far finta di non capire... su una produzione che tu citi ad esempio
del tuo modo di operare hanno commentato:
A - Overall, a quite poor Pilsner
B - It slips away without traces



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davide bertinotti

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cerevisia
2009-09-14 11:09:38 UTC
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Post by Davide Bertinotti
Post by cerevisia
Mi riferivo a quanto scritto da Allanon. Stano notare il giudizio positivo
di ratebeer, ma peccato che è fatta con estratto, come se per fare la
birra non di dovesse eseguire la fase di estrazione (ammostamento). Quando
si dice il pregiudizio e la scarsa comprensione dei processi. CIAO.
non far finta di non capire... su una produzione che tu citi ad esempio
A - Overall, a quite poor Pilsner
B - It slips away without traces
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davide bertinotti
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Non è che faccio finta di non capire è che in inglese sono proprio una
schiappa. Ho tradotto e in effetti i giudizi non sono poi così positivi.

Tieni presente che questo locale vendeva un fusto da 25 litri di Labatt
alla settimana, prima dell'impianto, dopo l'impianto vendeva 200 litri
alla settimana.

Calcola che si tratta di un ristorante con a fianco una grande birreria,
il consumo si è quasi decuplicato, forse quelli hanno assaggiato qualcosa
di diverso.

La Pils veniva prodotta da estratto di malto di Moravia, luppolo SAAZ e
lievito vivo Budvar, gli ingredienti originali della vera Pils Ceca, da un
mastro birraio Ceco.

Io più che i pareri di ratebeer, che visto come giudica non ritengo
affidabilissimi, avevo riporato di un esempio che qualcuno di voi può aver
assaggiato e pensavo di raccogliere i vostri pareri, non quelli di chi mi
sembra poco competente, visto il giudizio.

In quel locale ho portato diversi Cechi: mastri birrai, tecnici birrai,
ecc. e tutti erano entusiasti, come entusiasti erano tutti gli avventori
del locale.

Con quella birra infustata ho organizzato il 50° anniversario della FESTO
spa, multinazionale tedesca e tutti i tedeschi che hanno assaggiato
ripetutamente la birra erano esterefatti di provare una simile birra fatta
in Italia.

Pensavo che tu avessi un parere tuo a riguardo. Per quanto riguarda, come
tu li definisci, i miei metodi, li la birra la faceva un mastro birraio
tale Jirka Mazal, che ha lavorato per il birrificio Litovel, il birrificio
di Prostejov, svariati microbirrifici in Italia ed è stato docente alla
scuola birraria di Praga e quelli sono i suoi metodi che io ho adottato da
lui e non il contrario, ma forse tu avendo scritto guide e libri ne sai di
più. CIAO.
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cerevisia
2009-09-08 08:57:16 UTC
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Post by Davide Bertinotti
Post by cerevisia
No lo spunding consiste nell'arrestare la fermentazione lasciando circa
1/3 di zuccheri residui, che il lievito utilizzerà per la maturazione e
conseguentemente la carbonicazione (gasatura).
ti ho già pregato in altre sedi di EVITARE di dare una informazione cosi
incompleta che potrebbe causare esplosioni di bottiglie per chi non
intende bene la tecnica o non ha attrezzatura adatta.
La formula dello spunding è
L’imbottigliamento dovrà avvenire quando la densità misurata
sia superiore alla FG prevista di un valore DELTA , eguale a
Delta = 1,87*VolCO2
ossia in media 3/4 punti OG sopra quella finale NON 10-12 punti come dici tu
Post by cerevisia
Il lievito a quella temperatura rimane in stato di ibernazione e non
produce assolutamente nulla e senza la formazione di CO2 si rischia
l'ossidazione,
daje...
Brewing Science and practice (testo universitario USA)
Dennis E. Briggs, Chris A. Boulton, Peter A. Brookes and Roger Stevens
There are many variations on this technique which would still be regarded as
traditional. Indeed the times can be much longer (Miedaner, 1978) with
storage times at -1C (30 F) being up to six weeks.
googolando per lagerung e bier
http://www.heimbrau.de/lagerung.html
Die Hauptgärung
untergäriger Biere erfolgt klassischerweise im Lagerkeller bei
Temperaturen um 0 Grad in druckstabilen Tanks.
http://www.lebensmittelwissen.de/technologie/bier/gaerung-lagerung.php
Das Bier wird anschließend bei Temperaturen zwischen +3°C bis –2°C
gelagert, wobei die Lagerdauer vom Biertyp abhängt (4-12 Wochen).
http://www.zoetler.de/index.php?plink=brauenwie&l=1&fs=&fs=
Gärung wird das nun entstandene Jungbier in den Lagerkeller in spezielle
Lagertanks überführt, wo es in einer 4-6 wöchigen Reifezeit bei 0 - 3°C
den vorgesehenen Kohlensäuregehalt,
--
davide bertinotti
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Se la tua scuola è internet, la mia sono i mastri birrai con i quali
lavoro giornalmente. Io stesso ho sconsigliato la tecnica e per questo non
l'ho descritta a dovere.

Hai ragione nel dire che può provocare esplosioni delle bottiglie se non
fatta a regola d'arte. Lo stesso rischio si corre con il priming, se fatto
male e basta leggere sui forum per sapere quanti di questi casi capitano a
chi sbaglia.

Solo che la Lager per essere corrispondente alla tipologia non può essere
fatta come una Ale. Ogni birra ha la sua tecnica e qui non ci piove. Per
evitare le esplosioni entrambe i casi basta impiegare bottiglie in PET.

Per qaunto riguarda le formule, da te citate, è parere di qualsiasi mastro
birraio che non si può ridurre la birra in formule. Brassare è un processo
microbiologico non chimico e pertanto è governato dalla legge del caos.

Le formule aiutano, ma mal si adattano agli umori di un microrganismo come
il lievito. Quando una fermentazione non parte o si arresta è inutile
citargli le formule se non si sa cosa fare.

Come è inutile che riportare siti dove si spiega la lagherizzazione,
quando io mi riferivo, come da domanda, al lasciare la birra acerba a
bassa temperatura nel fermentatore, che è diverso da quanto avviene poi in
bottiglia.

Per quanto riguarda l'arresto della fermentazione (spunding) si tenga
presente che una birra con 12°P si arresta a circa
4,5°P e questo avviene in tutte le fabbriche che producono bassa.

Certo che poi non si fa la carbonicazione separata dalla maturazione come
per una Ale ed infatti le bottiglie poi non scoppiano. Con questo
sconsiglio comunque l'impiego degli zuccheri residui a quanti non
conoscono la tecnica e non hanno un strumento preciso (saccarometro).

Non è che non si possa fare in casa, anzi per le basse andrebbe
assolutamente fatto, ma come tutte le cose bisogna saperle fare....tutto
qui. CIAO.
--
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SPdrums
2009-09-08 22:01:22 UTC
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Post by cerevisia
Per qaunto riguarda le formule, da te citate, è parere di qualsiasi mastro
birraio che non si può ridurre la birra in formule. Brassare è un processo
microbiologico non chimico e pertanto è governato dalla legge del caos.
Le formule aiutano, ma mal si adattano agli umori di un microrganismo come
il lievito. Quando una fermentazione non parte o si arresta è inutile
citargli le formule se non si sa cosa fare.
....CUT....
Per quanto riguarda l'arresto della fermentazione (spunding) si tenga
presente che una birra con 12°P si arresta a circa
4,5°P e questo avviene in tutte le fabbriche che producono bassa.
Ma non c'era la legge del caos? LOL!
Post by cerevisia
Certo che poi non si fa la carbonicazione separata dalla maturazione come
per una Ale ed infatti le bottiglie poi non scoppiano. Con questo
sconsiglio comunque l'impiego degli zuccheri residui a quanti non
conoscono la tecnica e non hanno un strumento preciso (saccarometro).
Non è che non si possa fare in casa, anzi per le basse andrebbe
assolutamente fatto, ma come tutte le cose bisogna saperle fare....tutto
qui. CIAO.
OOOOOOOOHHHHHHHH!!!!!!!!! Ci son voluti 3 anni di messaggi per fartelo
ammettere??
Se contiamo che la maggior parte di quelli a cui hai attentato la
cantina e la vita in questo periodo non avevano NE' un saccarometro
preciso, NE' l'esperienza necessaria, NE' (e ce lo aggiungo io..) il
controllo tale per rendere perfettamente riproducibile il processo
(quindi la quantità di fermentabili, quindi la precisione nella
determinazione del punto d'inizio dello spunding).. beh... allora vedi
che vieni con noi nel dire che in casa, è una cosa "un pochino"
problematica da fare nel modo corretto e che in pratica in questi anni
hai scassato le balle impropriamente con tutti sti messaggi?? Meglio
tardi che mai dai...


EVVIVA!!! CLAP CLAP CLAP!!! EVVIVA!!!!!!!!!!!!!!




...ARILOL..... :D:D:D


Mauro

PS: carbonazione....
SPdrums
2009-09-08 21:39:59 UTC
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Post by cerevisia
No lo spunding consiste nell'arrestare la fermentazione lasciando circa
1/3 di zuccheri residui, che il lievito utilizzerà per la maturazione e
conseguentemente la carbonicazione (gasatura).
Toh.. vedo che le lezioncine di qualche anno fa quando manco sapevi
cos'era lo spunding sono servite alla fine! Tranquillo.. non ti manderò
nemmeno io il conto per sta volta, però dacci una ripassatina al
procedimento va.. sulle guide di Davide trovi parecchio... :-D ROTFL!!

http://www.birra.it/forum/ShowMessage.asp?ID=15728

http://www.birra.it/forum/ShowMessage.asp?ID=15733

Davide... sono anni che va avanti come vedi.. lascia perdere.. Se
qualcuno esploderà con il suo terzo di fermentabili imbottigliati, pace
all'anima sua.... ;-PPPPPPPPPPPP

Mauro
cerevisia
2009-09-08 23:07:49 UTC
Permalink
Post by SPdrums
Post by cerevisia
No lo spunding consiste nell'arrestare la fermentazione lasciando circa
1/3 di zuccheri residui, che il lievito utilizzerà per la maturazione e
conseguentemente la carbonicazione (gasatura).
Toh.. vedo che le lezioncine di qualche anno fa quando manco sapevi
cos'era lo spunding sono servite alla fine! Tranquillo.. non ti manderò
nemmeno io il conto per sta volta, però dacci una ripassatina al
procedimento va.. sulle guide di Davide trovi parecchio... :-D ROTFL!!
http://www.birra.it/forum/ShowMessage.asp?ID=15728
http://www.birra.it/forum/ShowMessage.asp?ID=15733
Davide... sono anni che va avanti come vedi.. lascia perdere.. Se
qualcuno esploderà con il suo terzo di fermentabili imbottigliati, pace
all'anima sua.... ;-PPPPPPPPPPPP
Mauro
Per quanto riguarda il saccarometro l'ho sempre consigliato, anche quando
tu ed altri insistevate nel dire che il densimetro giocattolo dei kit
andava più che bene.

Per la procedura io l'ho fatta per anni e parlo della seconda metà degli
anni 90 e non avevo ne l'esperienza attuale, ne il saccarometro e ne i
mastri birrai a cui chiedere e non mi è mai scoppiata nemmeno una
bottiglia, forse perchè le bottiglie di Pils in maturazione le mettevo in
frigorifero, invece che laciarle a temperatura ambiente alla stregua di
una Ale.

Perché è per questo che scoppiano anche se tu e Daviede mica l'avete
ancora capito. Quando consigliavo la procedura la descrivevo a dovere,
anche perché richiesta, in modo che difficilmente si potesse sbagliare.

Se dai un occhiata ai forum vedi che a molti scoppiano le bottiglie fatte
col priming sbagliato, secondo il vostro ragionamento Davide ne sarebbe il
colpevole, mentre forse è colpa di chi ha sbagliato mal interpretando
semplici istruzioni.

La quantità di zuccheri residui mi è stata indicata da almeno un decina di
mastri birrai Cechi certamente più attendibili di tutto ciò che si trova
in internet e con questa quantità ho prodotto e fatto produrre negli anni
migliaia e migliaia di ettolitri.

Il termine spunding l'ho appreso dalla guida di Davide, perchè normalmente
si chiama arresto della fermentazione, mentre in Rep. Ceca si chiama fare
la birra.

Comunque negli anni qualche HB ha seguito i miei consigli oltre
naturalmente a tutti i miei clienti (20 birrifici in Italia ed all'estero)
e la procedura gli è anche riuscita, per ora i caduti stanno a zero come
le vostre chiacchiere.

La birra io già la facevo e la importavo e la vendevo un pezzo prima che
Davide scrivesse la guida e chi ha insegnato a me, quel poco che so, già
la produceva prima che tutti noi nascessimo. CIAO.
--
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Busto Brewers
2009-09-07 13:23:55 UTC
Permalink
Post by Dr.Gonzo
Salve a tutti, sarei interessato alla produzione di una birra Lager e
volevo chiarire alcuni dubbi riguardo alla sostituzione del malto allo
zucchero in detta procedura per cui chiedo la consulenza di chiunque possa
rispondermi;
Da kit, immagino?
Che lievito hai usato? A che T hai fermentato?
Post by Dr.Gonzo
innanzi tutto se per il priming si utilizza una parte di mosto (10%)
prelevato prima dell'inoculo del lievito e conservato in frigorifero non
si formano poi dei depositi in bottiglia?
No, tendenzialmente no. Non troppi, almeno.
Ma lu spunding è una pratica un po' rischiosa, specie se sei alle prime
armi. Meglio fare un priming tradizionale con zucchero o estratto di malto.

Lo chiedo perchè pensavo di fare la
Post by Dr.Gonzo
lagerizzazione nel fermentatore prorpio per evitare questo inconveniente,
Non preoccuparti, di questo. La lagerizzazione comunque è da fare post
fermentazione, quindi in bottiglia.
Post by Dr.Gonzo
se invece si utilizza dell'estratto di malto in polvere, è consigliabile
fare uno starter con una nuova busta di lievito prima di aggiungerlo alla
birra da imbottigliare oppure è sufficiente dopo l'imbottigliamento
mantenere le bottiglie ad una temperatura di 10-15 ° per riattivare il
lievito usato per la fermentazione?
Vai tranquillo, ché il lievito è ancora attivo, quindi "la seconda che hai
detto".

Ciao
BBTex
Dr.Gonzo
2009-09-07 13:52:38 UTC
Permalink
"
Post by Busto Brewers
Da kit, immagino?
No in realtà pensavo di farla da AG
Post by Busto Brewers
Che lievito hai usato?
Consultando varie ricette ho ristretto le possibilità ai seguenti:
- Wyeast 2206 (Bavarian Lager)
- Wyeast 2308 (Munich Lager)
- White Labs WLP838 (Southern German Lager)
- White Labs WLP920 (Old Bavarian Lager)
oppure il lievito secco "Saflager S-23" (2 buste come consiglia Bertinotti)

A che T hai fermentato?
dipende dalla scelta finale del lievito


quindi per riassumere:

finita la fermentazione filtro la birra e la lascio nel fermentatore per 5-6
settimane a 0-2° per la lagerizzazione (o precipitazione come suggerito)
dopodichè filtro la birra, aggiungo l'estratto di malto secco
(precedentemente sciolto in acqua bollente e raffreddato) ed imbottiglio?

A proposito, nella Megafaq dice che nell'utilizzo dell'estratto di malto
secco per il priming la quantità da impiegare è un 40% di quella calcolata
per l'utilizzo dello zucchero, è corretto?
Busto Brewers
2009-09-07 14:05:37 UTC
Permalink
Post by Dr.Gonzo
Post by Busto Brewers
Da kit, immagino?
No in realtà pensavo di farla da AG
Ah, non l'hai ancora fatta, la stai progettando. Sorry, avevo capito male.

OK su lieviti e T.
Post by Dr.Gonzo
finita la fermentazione filtro la birra e la lascio nel fermentatore per
5-6 settimane a 0-2° per la lagerizzazione (o precipitazione come
suggerito) dopodichè filtro la birra, aggiungo l'estratto di malto secco
(precedentemente sciolto in acqua bollente e raffreddato) ed imbottiglio?
Non proprio. Prima imbottigli (magari fai ferm secondaria + 1 settimana
0-2°C per far precipitare meglio il lievito, quindi imbottigli), poi fai un
paio di settimane a T di fermentazione, quindi lagerizzi le bottiglie.
Almeno, io farei così.
Post by Dr.Gonzo
A proposito, nella Megafaq dice che nell'utilizzo dell'estratto di malto
secco per il priming la quantità da impiegare è un 40% di quella calcolata
per l'utilizzo dello zucchero, è corretto?
Non è che ne vada usato il 40%, bensì va INCREMENTATA del 40%!

Ciao
BBTex
Dr.Gonzo
2009-09-07 14:08:35 UTC
Permalink
Post by Busto Brewers
Post by Dr.Gonzo
Post by Busto Brewers
Da kit, immagino?
No in realtà pensavo di farla da AG
Ah, non l'hai ancora fatta, la stai progettando. Sorry, avevo capito male.
OK su lieviti e T.
Post by Dr.Gonzo
finita la fermentazione filtro la birra e la lascio nel fermentatore per
5-6 settimane a 0-2° per la lagerizzazione (o precipitazione come
suggerito) dopodichè filtro la birra, aggiungo l'estratto di malto secco
(precedentemente sciolto in acqua bollente e raffreddato) ed imbottiglio?
Non proprio. Prima imbottigli (magari fai ferm secondaria + 1 settimana
0-2°C per far precipitare meglio il lievito, quindi imbottigli), poi fai
un paio di settimane a T di fermentazione, quindi lagerizzi le bottiglie.
Almeno, io farei così.
Post by Dr.Gonzo
A proposito, nella Megafaq dice che nell'utilizzo dell'estratto di malto
secco per il priming la quantità da impiegare è un 40% di quella
calcolata per l'utilizzo dello zucchero, è corretto?
Non è che ne vada usato il 40%, bensì va INCREMENTATA del 40%!
Si in effetti ho sbagliato a scivere, volevo dire 40% in più.

OK, intanto grazie di tutto
Allanon
2009-09-08 07:52:08 UTC
Permalink
Se ho ben capito e sei alle prime armi accetta un consiglio: fai le
cose semplici. Già fare un AG é complesso per il priming vai
tranquillo di zucchero: ti garantisco che cambia davvero poco, ma ti
togli il rischio di creare birre ferme o pacchi-bomba.

In bocca al lupo.

Allanon
Dr.Gonzo
2009-09-08 08:19:24 UTC
Permalink
"Allanon" <***@gmail.com> ha scritto nel messaggio news:d7c2bb00-58d8-43fa-8e85-***@s31g2000yqs.googlegroups.com...
Se ho ben capito e sei alle prime armi accetta un consiglio: fai le
cose semplici. Già fare un AG é complesso per il priming vai
tranquillo di zucchero: ti garantisco che cambia davvero poco, ma ti
togli il rischio di creare birre ferme o pacchi-bomba.

pensi che sia un rischio anche sostituire lo zucchero con estratto di malto
in polvere?
magari ponendosi un volume di CO2 finale di 2.2 che il minimo per quel tipo
di birra:

Formula: (2,5-1,20*) x 4 x 20 = 104 gr x 1,40=145,60 gr

*CO2 formatosi durante la fermentazione a 10° fonte
http://www.fermentobirra.com/homebrewing/priming-carbonazione-naturale

che ne pensi?
Dr.Gonzo
2009-09-08 08:22:02 UTC
Permalink
Post by Allanon
Se ho ben capito e sei alle prime armi accetta un consiglio: fai le
cose semplici. Già fare un AG é complesso per il priming vai
tranquillo di zucchero: ti garantisco che cambia davvero poco, ma ti
togli il rischio di creare birre ferme o pacchi-bomba.
pensi che sia un rischio anche sostituire lo zucchero con estratto di
malto in polvere?
magari ponendosi un volume di CO2 finale di 2.2 che il minimo per quel
Formula: (2,5-1,20*) x 4 x 20 = 104 gr x 1,40=145,60 gr
*CO2 formatosi durante la fermentazione a 10° fonte
http://www.fermentobirra.com/homebrewing/priming-carbonazione-naturale
che ne pensi?
Ho sbagliato la formula:

Formula: (2,2-1,20*) x 4 x 20 = 80 gr x 1,40=112 gr
Allanon
2009-09-09 09:43:35 UTC
Permalink
Penso che TUTTO sia un rischio! ;-)
E' una questione di affidabilità: meno cose diverse dal "canonico" fai
e meno rischi... Vedrai che sembra tutto semplice sulla carta, ma
poi... ;-)

Ciao

Allanon
Post by Dr.Gonzo
Post by Allanon
Se ho ben capito e sei alle prime armi accetta un consiglio: fai le
cose semplici. Già fare un AG é complesso per il priming vai
tranquillo di zucchero: ti garantisco che cambia davvero poco, ma ti
togli il rischio di creare birre ferme o pacchi-bomba.
pensi che sia un rischio anche sostituire lo zucchero con estratto di
malto in polvere?
magari ponendosi un volume di CO2 finale di 2.2 che il minimo per quel
Formula: (2,5-1,20*) x 4 x 20 = 104 gr x 1,40=145,60 gr
*CO2 formatosi durante la fermentazione a 10° fonte
http://www.fermentobirra.com/homebrewing/priming-carbonazione-naturale
che ne pensi?
Formula: (2,2-1,20*) x 4 x 20 = 80 gr x 1,40=112 gr
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